Pantofola
Una bambina, di qualche tempo fa, amava tanto i criceti. Uno in particolare le è rimasto nel cuore, si chiamava Pantofola.
La bambina ogni estate si recava in un’altra città per passare la villeggiatura a casa dei nonni. Quell’estate, di qualche tempo fa, portò anche il piccolo Pantofola.
La bambina aveva un nonno, Tino, anche lui le è rimasto nel cuore. Il nonno aveva una pessima vista e amava passare ore e ore a conversare con amici e parenti, raccontando le storie della sua giovinezza, combattente partigiano e grande lavoratore, uomo che aveva preso tutto e tutti sempre sul serio.
Una mattina di quell’estate chiamarono la bambina e le annunciarono che Pantofola era morto: “problemi di respirazione”, le dissero.
Il nonno aveva due tratti fondamentali che lo contraddistinguevano: prendere tutto sul serio e non vederci troppo bene.
September 8th, 2009 at 01:04
?!?
Piba.
September 10th, 2009 at 22:41
@piba: “problemi di respirazione”… prova tu a respirare con un nonno di 90 chili che ti monta sulla schiena…
September 16th, 2009 at 23:51
Ok…! Ma mi manca la morale…! Perchè ti svegli una mattina e senti il bisogno di raccontare la storia di un vecchio, una bambina e… un criceto…! Non ti chiamerai mica FRANCESCO…?
A proposito passi domenica alla festa di compleanno? Lo vuoi dire anche a Paola di cui NON ha un indirizzo mail!
Ciao.
Piba.
September 19th, 2009 at 12:48
La bambina è diventata grande ed oggi è mamma di Luca
…allora domani posso raccontare la storia anche a Francesco!
ciao