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Road to peace, canzone del nuovo album di Tom Waits, in uscita il prossimo mese, racconta il conflitto israelo-palestinese attraverso una storia realmente accaduta.

[via PeaceReporter]

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Poi rimango solo
e sento per la prima volta una grande voglia di piangere.
Tenerezza, rimorso
e percezione del poco che si è potuto seminare
e della lunga strada che rimane da compiere. […]

[…] E’ davvero possibile che,
quando le istituzioni non si muovono,
il popolo si possa organizzare per conto suo
e collocare spine nel fianco a chi gestisce il potere? […]

[…] Sono troppo stanco per rispondere stasera.
Per ora mi lascio cullare da una incontenibile speranza:
le cose cambieranno, se i poveri lo vogliono.

don Tonino Bello

Oggi il Times annuncia che il Papa è sul punto di firmare un indulto per il ritorno della Messa in latino ed il prete, sull’altare, di spalle.

Soffia Spirito…. Più forte… Soffia…

Le ultime parole dei condannati a morte raccolte sul sito del dipartimento della giustizia del texas.

[via PeaceReporter e Repubblica.it ]

[…] C’è il messicano Henry Porter che comincia a franare a 16 anni, prima condanna perché guida ubriaco. Che assalta case isolate e pompe di benzina. Che una mattina di novembre del 1975, a Fort Worth, uccide l’investigatore che lo sta interrogando a proposito di tre rapine accadute nei dintorni. Dieci anni dopo, legato, con le braccia spalancate, ringrazia padre Walsh per il “suo aiuto spirituale”. Ma ha ancora un paio di cose terrene da dire: “Mi avete chiamato assassino a sangue freddo quando ho sparato a un uomo che mi ha sparato per primo. La sola ragione per cui io sono qui è che sono messicano e lui era un poliziotto. La gente pretende la mia vita e questa sera l’avrà. Ma la gente non chiede la vita del poliziotto che ha ucciso quel ragazzo di 13 anni che stava ammanettato nel retro della sua auto… Voi la chiamate giustizia. Ma questa è solo la vostra giustizia. La giustizia dell’America. Mi avete chiamato assassino a sangue freddo. Ma io non ho mai legato nessuno a un lettino come questo. Né ho mai pompato veleno nelle vene di qualcuno, guardandolo da dietro una porta blindata. Voi la chiamate giustizia. Io li chiamo omicidi a sangue freddo. Lo dico senza amarezza, senza rabbia. Spero che Dio perdoni i miei peccati. Adesso sono pronto”. […]

Questa notte, nella consueta cerimonia alla HARVARD UNIVERSITY, sono stati assegnati i premi Ig Nobel 2006. Questi i premi assegnati:

• per l’Ornitologia: per uno studio sui motivi per cui i picchi non soffrono di emicrania;
• per la Nutrizione: “Perchè gli scarabei stercorari sono ghiotti di sterco”;
• per la Pace: per l’invenzione di un repellente per teenager, usando la stessa tecnica utilizzata per una suoneria che può essere udita dai ragazzi e non dagli adulti (e in particolare dagli insegnanti);
• per l’Acustica: per uno studio sul perchè è così insopportabile il rumore delle unghie che grattano su una lavagna;
• per la Matematica: “Qual’è il minimo numero di foto che devono essere scattate per avere la certezza che, in una foto di gruppo, nessuno abbia gli occhi chiusi”;
• per la Letteratura: “Conseguenze del vernacolare erudito, utilizzando senza motivo, parole lunghe non necessarie e inutili”;
• per la Medicina: “Benefici del massaggio rettale per la cura del singhiozzo”;
• per la Fisica: per lo studio sul perchè gli spaghetti crudi si spezzano in più di due parti quando vengono piegati;
• per la Chimica: “Dipendenza dalla temperatura della velocità degli ultrasuoni nel formaggio Cheddar”;
• per la Biologia: per aver dimostrato che le zanzare femmine della malaria sono indifferentemente attratte dall’odore di formaggio Limburger e dalla puzza di piedi umani.

If the world’s population were reduced to just 100, it would look something like this…: Link