Why?

Posted in General by midbar on 27/04/2006 22:15

Il 26 Ottobre 2005, Mike Luckovich, in occasione della morte del 2000-esimo soldato USA pubblicò questa vignetta, con i nomi di tutti i militari.
WHY?

Con l’attentato di oggi, per l’Italia, il numero dei morti è pari a 29 soldati e 7 civili [adkronos].
La domanda, naturalmente, non cambia.

Il Buon Pastore

Posted in General by midbar on 14/04/2006 23:31

INRI

Ezechiele 34:1 La parola dell’Eterno mi fu ancora rivolta, dicendo: 2 «Figlio d’uomo, profetizza contro i pastori d’Israele; profetizza e di’ a quei pastori: Così dice il Signore, l’Eterno: Guai ai pastori d’Israele che pascolano se stessi! I pastori non dovrebbero invece pascere il gregge? 3 Voi mangiate il grasso, vi vestite di lana, ammazzate le pecore grasse, ma non pascete il gregge. 4 Non avete fortificato le pecore deboli, non avete curato la malata, non avete fasciato quella ferita, non avete riportato a casa la smarrita e non avete cercato la perduta, ma avete dominato su loro con forza e durezza. 5 Così esse per mancanza di pastore si sono disperse, sono diventate pasto di tutte le fiere della campagna e si sono disperse. 6 Le mie pecore vanno errando per tutti i monti e su ogni alto colle; sì, le mie pecore sono state disperse su tutta la faccia del paese, e nessuno è andato in cerca di loro, o ne ha avuto cura». 7 Perciò, o pastori, ascoltate la parola dell’Eterno: 8 «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, l’Eterno, «poiché le mie pecore sono divenute una preda, le mie pecore sono andate in pasto a tutte le fiere della campagna per mancanza di un pastore e perché i miei pastori non sono andati in cerca delle mie pecore, ma i pastori hanno pasciuto se stessi e non hanno pasciuto le mie pecore». 9 Perciò, o pastori, ascoltate la parola dell’Eterno: 10 Così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io sono contro i pastori; chiederò loro conto delle mie pecore e li farò smettere dal pascere le pecore. I pastori non pasceranno più se stessi, perché strapperò le mie pecore dalla loro bocca e non saranno più il loro pasto».
11 Poiché così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io stesso andrò in cerca delle mie pecore e ne avrò cura. 12 Come un pastore ha cura del suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore disperse, così io avrò cura delle mie pecore e le strapperò da tutti i luoghi dove sono state disperse in un giorno di nuvole e di dense tenebre. 13 Le farò uscire di tra i popoli e le radunerò da vari paesi; le ricondurrò sul loro suolo e le pascerò sui monti d’Israele, lungo i corsi d’acqua e in tutti i luoghi abitati del paese. 14 Le pascerò in buoni pascoli e il loro ovile sarà sugli alti monti d’Israele; là riposeranno in un buon ovile e pascoleranno in ricchi pascoli sui monti d’Israele. 15 Io stesso pascerò le mie pecore e le farò riposare», dice il Signore, l’Eterno. 16 «Io cercherò la perduta, ricondurrò la smarrita, fascerò la ferita, fortificherò la malata ma distruggerò la grassa e la forte; le pascerò con giustizia. 17 Quanto a voi, o pecore mie», così dice il Signore, l’Eterno, «ecco, io giudicherò tra pecora e pecora, tra montoni e capri. 18 Vi pare piccola cosa il pascolare nel buon pascolo e poi pestare con i piedi ciò che rimane del vostro pascolo, o bere acque limpide e poi intorbidire con i piedi quel che resta? 19 Così le mie pecore devono mangiare ciò che i vostri piedi hanno calpestato e devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito». 20 Perciò così dice loro il Signore, l’Eterno: «Ecco, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra. 21 Poiché voi avete spinto con il fianco e con la spalla e avete dato cornate a tutte le pecore deboli fino a disperderle in giro, 22 io salverò le mie pecore e non diventeranno più una preda, e giudicherò fra pecora e pecora. 23 Stabilirò su di esse un solo pastore che le pascolerà, il mio servo Davide. Egli le pascolerà e sarà il loro pastore. 24 E io l’Eterno, sarò il loro DIO e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io l’Eterno, ho parlato. 25 Stabilirò con esse un patto di pace e farò sparire le belve malefiche dal paese; così esse potranno dimorare al sicuro nel deserto e dormire nelle foreste. 26 E renderò loro i luoghi intorno al mio colle una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione. 27 L’albero della campagna darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e riconosceranno che io sono l’Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano in schiavitù. 28 E non saranno più preda delle nazioni né le divoreranno più le fiere della campagna, ma dimoreranno al sicuro e nessuno le spaventerà. 29 Farò sorgere per loro un giardino di grande fama; non saranno più consumate dalla fame nel paese e non porteranno più il vituperio delle nazioni. 30 Così riconosceranno che io, l’Eterno, il loro DIO, sono con loro, e che essi, la casa d’Israele, sono il mio popolo», dice il Signore, l’Eterno. 31 «Voi siete le mie pecore, le pecore del mio pascolo; siete uomini e io sono il vostro DIO», dice l’Eterno.

Il Buon Pastore

Giovanni 10:1 «In verità, in verità io vi dico: Chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, quello è un ladro e un brigante; 2 ma chi entra per la porta è il pastore delle pecore. 3 A lui apre il portinaio; le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori. 4 E, quando ha fatto uscire le sue pecore, va davanti a loro; e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Non seguiranno però alcun estraneo ma fuggiranno lontano da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». 6 Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa stesse loro parlando. 7 Perciò Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti quelli che sono venuti prima di me sono stati ladri e briganti, ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta; se uno entra per mezzo di me sarà salvato; entrerà, uscirà e troverà pascolo. 10 Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. 11 Io sono il buon pastore; il buon pastore depone la sua vita per le pecore. 12 Ma il mercenario, che non è pastore e a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge; e il lupo rapisce e disperde le pecore. 13 Or il mercenario fugge, perché è mercenario e non si cura delle pecore. 14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore e le mie conoscono me, 15 come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e depongo la mia vita per le pecore. 16 Io ho anche delle altre pecore che non sono di quest’ovile; anche quelle io devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge e un solo pastore. 17 Per questo mi ama il Padre, perché io depongo la mia vita per prenderla di nuovo. 18 Nessuno me la toglie, ma la depongo da me stesso; io ho il potere di deporla e il potere di prenderla di nuovo; questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».

Domani è un altro giorno

Posted in General by midbar on 08/04/2006 12:02

Perché Basta? «Perché ai due motivi per i quali nel 2001 avevamo detto che Berlusconi era inadeguato - conflitto d’interessi e palude di casi giudiziari - se n’è aggiunto un altro in questi cinque anni di governo. British style Italian style Un motivo nuovo e più devastante: i suoi risultati da primo ministro. Chi lo votò sperava che avrebbe usato la sua abilità di businessman per riformare l’economia. L’Italia ora ha tra le grandi economie europee il record negativo di crescita, ha perso competitività. È vero che i suoi problemi sono simili a quelli della maggior parte dell’Europa e che dappertutto servono riforme profonde, dure. Ma il punto è che il governo di centro-destra non ha neanche avviato il processo. La nostra conclusione è che Berlusconi come riformatore ha fallito».
[L’Economist: «Licenziate il premier», via Corriere della Sera]

Il crollo dei salari

Posted in General by midbar on 03/04/2006 23:54

Crolla il potere d’acquisto degli stipendi degli italiani: il livello delle nostre buste-paga e’ tra i piu’ bassi dei paesi industrializzati. Lo rivela una statistica Ocse. Su 30 Paesi l’Italia occupa la 23-esima posizione. Tra i 15 paesi comunitari siamo davanti soltanto al Portogallo. La retribuzione media del salario di un italiano è pari a 16242 euro (circa 1350 euro al mese), mentre la media dell’Europa dei 15 è pari a 19983 euro (+18.7%).
Ecco la classifica in cui si mette in evidenza, paese per paese, anche la differenza con le buste-paga degli italiani.

PAESE REDDITO DIFFERENZA CON SALARI ITALIA in euro in euro in %
1. Corea 28.095 +11.853 +42,1%
2. Regno Unito 28.007 +11.765 +42,0%
3. Svizzera 26.322 +10.080 +38,2%
4. Giappone 25.764 +9.522 +36,9%
5. Lussemburgo 24.897 +8.655 +34,7%
6. Paesi Bassi 23.289 +7.047 +30,2%
7. Australia 23.139 +6.897 +29,8%
8. Norvegia 22.579 +6.337 +28,0%
9. Germania 21.235 +4.993 +23,5%
10. Irlanda 21.111 +4.869 +23,0%
11. Austria 20.713 +4.471 +21,5%
12. Usa 19.999 +3.757 +18,7%
13. Islanda 19.932 +3.690 +18,5%
14. Finlandia 19.890 +3.648 +18,3%
15. Canada 19.770 +3.528 +17,8%
16. Francia 19.731 +3.489 +17,6%
17. Belgio 19.729 +3.487 +17,6%
18. Svezia 18.891 +2.649 +14,0%
19. Danimarca 18.735 +2.493 +13,3%
20. Nuova Zelanda 17.919 +1.677 +9,3%
21. Spagna 17.410 +1.168 +6,7%
22. Grecia 16.720 +478 +2,8%
23. ITALIA 16.242 = =
24. Portogallo 13.136 -3.106 -23,6%
25. Turchia 10.693 -5.549 -51,8%
26. Rep. Ceca 9.548 -6.694 -70,1%
27. Polonia 9.116 -7.126 -78,1%
28. Messico 8.134 -8.108 -99,6%
29. Slovacchia 8.028 -8.214 -102,3%
30. Ungheria 7.587 -8.655 -114,0%

MEDIA OCSE 18.549 +2.307 +12,4%
UE-15 19.983 +3.741 +18,7%
UE-19 17.580 +1.338 +7,6%
[fonte Ansa]

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