Top 50 Inventions
Le migliori 50 invenzioni dell’ultimo mezzo secolo secondo popularmechanics.
I Vigili del Fuoco di Roma sono stati vicini ai bambini ricoverati negli ospedali.
Anche quest’anno, infatti, alcuni pompieri travestiti da Babbo Natale hanno portato doni ai piccoli pazienti.
I Vigili del Fuoco a bordo delle autoscale hanno raggiunto l’ospedale Sandro Pertini poi hanno sfilato per la città attraversando le principali piazze romane.
[VV.F. - Notiziario]
Il 23/12/1899 nasceva a Perugia Aldo Capitini. Un ricordo per il suo illuminante impegno civico, etico e religioso.
[…]Ogni società fino ad oggi è stata oligarchica, cioè governata da pochi, anche se rappresentanti di molti; oggi specialmente, malgrado la diffusione di certi modi detti democratici, il potere (un potere enorme) è in mano a pochi, in ogni Paese. Bisogna, invece, arrivare ad una società di tutti, alla omnicrazia[…]
…
[…]Il Dio per me sarà il Dio della liberazione di tutti, e lo ritroverò, prima della realtà liberata, in seno all’Uno-Tutti, compresenza di tutti gli esseri vivi e spezzati o scacciati come gatti sporchi ai valori, ai valori piú puri[…]
[aldocapitini.it]
Un nuovo reportage di Rainews24 che racconta della missione umanitaria italiana a Nassirya.
Il video è disponibile sul sito di Rainews24.
Cosa c’è da aggiungere a quanto già detto? : “…ci si dovrebbe augurare che la cifra utilizzata per la possibile condanna di Saddam, nel processo attualmente in corso, per i genocidi da lui perpretati, sia la stessa in un improbabile processo nei confronti di Bush, dei suoi collaboratori di governo e degli alleati occidentali corresponsabili di una guerra crudele ed inutile…”
Le parole del Nobel per la Letteratura 2005, Harold Pinter, in un discorso del 7 Dicembre:
L’invasione dell’Iraq è stato un atto banditesco, un atto di volgare terrorismo di Stato, che dimostra un disprezzo assoluto per il concetto di diritto internazionale. L’invasione è stata un’azione militare arbitraria ispirata da una serie di bugie e da una grandiosa manipolazione dei mezzi di informazione e dunque del pubblico… Abbiamo portato la tortura, le bombe a frammentazione, l’uranio impoverito, innumerevoli atti di omicidio casuale, miseria, degrado e morte al popolo iracheno e abbiamo chiamato tutto questo “portare la libertà e la democrazia”
…
Quante persone dovrete uccidere prima di essere considerati gli autori di un massacro o criminali di guerra?
…
Di conseguenza è giusto che Bush e Blair siano portati davanti a un tribunale internazionale di giustizia.
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Manipolazione del potere da parte di Washington, mascherata da bene universale.
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Centinaia di migliaia di morti… Voi non lo sapete…Queste cose non interessano. Non esistono.
[via Unità Online]
Qualcos’altro da aggiungere? Sì… Pinter ha parlato di Bush e Blair, ma credo che ci siano ancora posti liberi sul banco degli imputati.
11/12/2005 h 00.06 - New York: …a webcam shot of your image as displayed in Times Square…
Come essere la persona dell’anno 2005? Time Magazine offre la possibilità di affiggere il vostro volto su un tabellone gigante a Time Square a New York: Submit your photo
[via The J-Walk Blog]
Presentato il nuovo rapporto di Freedom House sulle libertà di stampa, l’Italia al 79° posto, tra Bulgaria e Mongolia. Forse non tutti ricorderanno le polemiche scoppiante nella prima puntata di Rock Politik, quando Michele Santoro, citando il rapporto 2004 sulla libertà di stampa, fece notare che l’Italia era annoverata tra i paesi semiliberi al 74° posto. Ora siamo al 79esimo, perdendo 5 punti ed è giunto il momento di fare un po’ di chiarezza. In un articolo de “il Giornale” si parla dell’azione legale nei confronti di Massimiliano Mellili e Lino Jannuzzi (giornalista e senatore di Forza Italia) come unico motivo della posizione negativa dell’Italia nel rapporto. Ma i motivi importanti sono altri, per capire meglio leggiamo il capitolo dedicato all’Italia, del Rapporto 2005 di Freedom House sulla libertà di stampa.
…
[tratto da Megachip, dove è possibile leggere anche la traduzione del capitolo dedicato all’Italia]
L’Italia è penultima fra i Paesi della WESTERN EUROPE AREA e precede la Turchia con cui condivide lo status di “parzialmente libera“:
“Western Europe: Western Europe continued to boast the highest level of press freedom worldwide. In 2004, 23 countries (92 percent) were rated Free and 2 (8 percent) were rated Partly Free.”
Riferimenti:
Il documento.
La classifica.
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