Forza parroci

Posted in General by midbar on 10/03/2006 00:06

BONDI SCRIVE ALLE PARROCCHIE, MA UN PRETE RISPEDISCE IL PLICO AL MITTENTE

Signor Bondi,
sono abituato a dare alle parole il loro peso per cui a chiamarla “onorevole” dovrei coartare la mia coscienza.
Ho ricevuto l’inverecondo opuscolo che lei, immagino, ha inviato a tutte le parrocchie d’Italia.
Glielo restituisco senza nemmeno sfogliarlo e le ricordo che le parrocchie non sono discariche di rifiuti né postriboli nei quali si possa fare opera di meretricio.
Abbiamo una nostra dignità, noi sacerdoti, e non siamo usi a svendere per un piatto di fagioli il nostro patrimonio religioso, culturale, sociale ed umanistico che voi in cinque anni di malgoverno avete dilapidato.
Avete fatto razzia di tutto. Avete dissestato la finanza pubblica, avete ridotto alla fame gli enti locali da una parte e foraggiato, dall’altra, gli enti ecclesiastici cercando di comprarvi il nostro silenzio se non addirittura la nostra compiacenza.
Avete popolato il Parlamento di manigoldi, ladri e truffatori. Di 23 parlamentari condannati in via definitiva più della metà (13 per la precisione) fanno parte del vostro gruppo. Avete fornicato con il razzismo della Lega e con il fascismo di Rauti. Con voi i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri. Il vostro “Capo” in cinque anni ha quadruplicato il suo patrimonio, mentre le aziende del Paese andavano in crisi. Solo l’elettromeccanica, nell’ultimo quadrimestre del 2005, ha perso il 7,1% del suo fatturato.
I nostri pensionati, da qualche anno in qua, non solo non riescono più ad accantonare un soldo, ma hanno incominciato a rosicchiare il loro già risicati risparmi.
Avete speso energie e sedute-fiume in Parlamento per difendere a denti stretti le “vostre” libertà mentre il Paese rotolava al 41° posto quanto a libertà di stampa e pluralismo di informazione, dopo l’Angola.
Avete mercificato i lavoratori e ipostatizzato le merci.
Si tenga pure, signor Bondi, la sua presunzione di coerenza con la “dottrina sociale della Chiesa”. Noi preti vogliamo tenerci cara la libertà di lotta e di contestazione contro la deriva liberista e populista della vostra coalizione.

Aldo Antonelli
(parroco)
Antrosano, 1 marzo 2006

[via Adista]

Googlegrams

Posted in General by midbar on 04/03/2006 19:21

[immagine via 20minutos.es]

Joan Fontcuberta usa Google per creare grandi foto-mosaici formati da migliaia di piccolissime immagini prese da internet tramite il motore di ricerca google. Naturalmente le parole utilizzate per la ricerca sono correlate al tema dell’immagine mosaico che si intende costruire.
Fra i Googlegrams di Fontcuberta troviamo un’immagine icona di Abu Ghraib con immagini di George W. Bush e pubblici ufficiali coinvolti nello scandalo delle torture. Un fotomosaico di un senzatetto è stato messo insieme con ritratti di alcuni dei personaggi più ricchi al mondo.

[vedi zabriskiegallery]

L’Italia che si è fermata

Posted in General by midbar on 28/02/2006 21:52

L’ITALIA CHE SI E’ FERMATA
LE 21 SCHEDE

[via ulivo.it]

1. PIL (variazione percentuale)

2001

2005

+1,7

+0,2

(Fonte: 2001 Eurostat; 2005 Consensus Forecast)

2. Debito pubblico (in miliardi di euro)

2001

2005

1.348

1.542

(Fonte: Banca d’Italia)

Rapporto tra deficit e Pil (in percentuale)

2001

2005

3,2

4,3

(Fonte: ministero dell’Economia)

3. Export nazionale su totale mondiale (percentuale)

2001

2005

4,0

2,9

(Fonte: Fondo Monetario Internazionale)

(more…)

La battaglia tra carnevale e quaresima

Posted in General by midbar on 26/02/2006 17:13

Pieter Bruegel - Combattimento tra Carnevale e Quaresima (1559)
olio su tavola; 118 x 164,5
Vienna, Kunsthistorisches Museum

[via artonline]

Carta d’oro

Posted in Funny, General by midbar on 23/02/2006 23:42

Elezioni, Berlusconi: per over 70 treno, cinema e stadio gratis
ROMA(Reuters) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha lanciato oggi una impegnativa promessa elettorale per la fascia più anziana dei votanti: chi ha oltre 70 anni non pagherà più per andare in treno, entrare in musei, cinema e stadio e non dovrà più versare il canone Rai.
Parlando oggi alla Consulta dei pensionati a Roma, il premier ha detto che, se rieletto, si impegna a creare “una carta d’oro per chi ha più di 70 anni che consentirà di prendere il treno gratis e di entrare gratuitamente in musei, cinema e stadio”.
Berlusconi ha promesso anche che gli over 70 non pagheranno più il canone Rai e potranno ricevere un bonus “se avranno bisogno di un animale domestico”.

[via reuters.it]

pssst, Silvio…., ascolta a me…. il viagra… se vuoi vincere aggiungi al paniere anche il viagra…. GRATIS! ;)

I Masanielli in auto blu

Posted in General by midbar on 18/02/2006 19:45

Da un articolo di Curzio Maltese su “Il Venedì di Repubblica” del 17 Febbraio 2006.

L’insensata contestazione dei no global alle Olimpiadi torinesi è la conferma che in Italia pochi mestieri sono così ben garantiti come l’estremista. Gli altri sono sempre precari, mal pagati, l’estremista no. Ho letto che il Francesco Caruso capo dei no global napoletani, quello che contesta l’intero sistema occidentale, mica soltanto le storture come noi poveracci, sarà candidato alle prossime elezioni nelle liste di Rifondazione. Ma come, non aveva detto che il parlamentarismo era un’illusione di rappresentanza democratica? Eppure ha deciso di bere l’amaro calice, certo nel nome dei dannati della Terra, e di far parte di quella banda di mascalzoni che percepiscono diecimila euro al mese più i benefit e due stipendi per i portaborse. Con la morte nel cuore, s’immagina. Benvenuto, compagno Caruso, nella schiera dei Masanielli con l’auto blu.
L’ottimo Bertinotti, che pure è persona intelligente e colta, non si è mai chiesto perché è il secondo politico più ospitato nei salotti del regime della televisione, dopo Berlusconi. Noi ce lo siamo chiesto molte volte e ci siamo dati la risposta che Bertinotti è perfettamente funzionale al sistema di potere, incarna un’opposizione estrema quanto fasulla e innocua. In fondo, senza le sue scelte, Berlusconi non avrebbe vinto nel 2001 e non avrebbe governato in questi cinque anni. Bruno Vespa e Anna La Rosa lo trovano adorabile e lui, per ricambiare l’amore, si precipita a presentare i loro diari di corte. Tanto il problema non sono quei due e nemmeno Berlusconi. E’ il meccanismo feroce del capitalismo mondiale.
Bertinotti pativa la mobilitazione delle Cgil di Cofferati per la difesa dell’articolo 18. Ha promesso un referendum senza speranze per l’estensione dell’articolo 18 alle imprese con meno di quindici dipendenti. Al posto della Confindustria, io l’avrei finanziato a piene mani. Il risultato infatti è stato il via libera alle leggi che favorisconi il precariato: il rovesciamento di una vittoria degli elettori in un trionfo del padronato. Ma per i suoi fan politici Bertinotti è un guerriro intrepido, intoccabile.
In Italia è sempre stato così. Il fascismo non ha degnato della minima attenzioni i massimalisti, che sarebbero confluiti in massa nel regime: ha ucciso Matteotti. Nei giorni del G8 di Genova, la polizia ha massacrato di botte i manifestanti pacifici, ma non ha sfiorato con i manganelli i black block, che facevano comodo e magari erano infiltrati dai servizi.
Soltanto un imbecille può pensare che rovinare la festa olimpica di Torino, strappare una fiaccola dalle mani di un tedoforo, siano gesti rivoluzionari.
Sono soltanto trovate che, in piena campagna elettorale, aiutano la destra peggiore. Se lo fanno gratis, sono davvero degli idealisti.

Citizen Berlusconi

Posted in General by midbar on 10/02/2006 20:41

Citizen Berlusconi è la versione originale, del documentario trasmesso il 21 agosto 2003 dalla Pbs, la tv pubblica americana, e che NESSUNA televisione Italiana ha mai voluto trasmettere.

«Citizen Berlusconi»

Titolo: Citizen Berlusconi.
Sottotitolo: il presidente e la stampa.

Si tratta di un documentario scritto da Andrea Cairola e Susan Gray, andato in onda il 21 agosto 2003 nell’ambito del programma Wide Angle su Thirteen/Wnet, considerata la maggiore emittente della tv pubblica statunitense, la Pbs. Un documentario critico che ricostruisce l’ascesa al potere (e il suo mantenimento) da parte di sua emittenza. Da allora questo documentario non ha avuto vita facile. In marzo in Norvegia avrebbe dovuto essere presentato a un festival del documentario. Poi è stato cancellato. Infine è stato reinserito nel programma per il dibattito nato dopo l’annuncio della cancellazione.
È andato in onda in Olanda e in Svezia e sulla televisione della svizzera italiana nell’ambito della trasmissione «Falò».
[…]

[via triburibelli.org]

Vedi il documentario

Earth View

Posted in General by midbar on 09/02/2006 20:43

Nestlé, per la precisione

Posted in General by midbar on 08/02/2006 22:29

Pochi giorni fa sono stati consegnati i Public Eye Awards alle imprese che si sono particolarmente contraddistinte per una condotta irresponsabile nel settore dei diritti umani, dei diritti del lavoro, dell’ambiente e del fisco.
Nestlé, naturalmente, rientrava nella lista delle nominations.
In questi ultimissimi giorni, particolamente critici per la questione delle vignette pubblicate in Danimarca e che hanno provocato una reazione accesa da parte del mondo islamico, Nestlé non si è lasciata sfuggire l’occasione per primeggare nella classifica appena citata: ha comperato uno spazio su un quotidiano arabo con lo scopo di avvisare i consumatori che nei prodotti Nestlé non sono utilizzati componenti di origine danese.
[DairyReporter.com]

Wikipedia e par condicio

Posted in General by midbar on 30/01/2006 23:43

Grazie a Sognatori Liberi sono andato a confrontare su wikipedia quanto si dice dei due contendenti alle Politiche 2006:

Prodi:

Indice

Berlusconi:

Indice

Particolarmente interessante, per chi intendesse approfondire, il capitolo dedicato ai Procedimenti giudiziari a carico di Berlusconi.

La notte

Posted in General by midbar on 26/01/2006 21:15

27 Gennaio [Giorno della Memoria]

[immagine via www.carnialibera1944.it]

Ho visto altre impiccagioni, ma non ho mai visto un condannato piangere, perché già da molto tempo questi corpi inariditi avevano dimenticato il sapore amaro delle lacrime.

Tranne che una volta. L’Oberkapo del 52° commando dei cavi era un olandese: un gigante di più di due metri. Settecento detenuti lavoravano ai suoi ordini e tutti l’amavano come un fratello. Mai nessuno aveva ricevuto uno schiaffo dalla sua mano, un’ingiuria dalla sua bocca.

Aveva al suo servizio un ragazzino un pipel, come lo chiamavamo noi. Un bambino dal volto fine e bello, incredibile in quel campo.

(A Buna i pipel erano odiati: spesso si mostravano più crudeli degli adulti. Ho visto un giorno uno di loro, di tredici anni, picchiare il padre perché non aveva fatto bene il letto. Mentre il vecchio piangeva sommessamente l’altro urlava: «Se non smetti subito di piangere non ti porterò più il pane. Capito?». Ma il piccolo servitore dell’olandese era adorato da tutti. Aveva il volto di un angelo infelice).

Un giorno la centrale elettrica di Buna saltò. Chiamata sul posto la Gestapo concluse trattarsi di sabotaggio. Si scoprì una traccia: portava al blocco dell’Oberkapo olandese. E lì, dopo una perquisizione, fu trovata una notevole quantità di armi.

L’Oberkapo fu arrestato subito. Fu torturato per settimane, ma inutilmente: non fece alcun nome. Venne trasferito ad Auschwitz e di lui non si senti più parlare.

Ma il suo piccolo pipel era rimasto nel campo, in prigione. Messo alla tortura restò anche lui muto. Allora le S.S. lo condannarono a morte, insieme a due detenuti presso i quali erano state scoperte altre armi.

Un giorno che tornavamo dal lavoro vedemmo tre forche drizzate sul piazzale dell’appello: tre corvi neri. Appello. Le S.S. intorno a noi con le mitragliatrici puntate: la tradizionale cerimonia. Tre condannati incatenati, e fra loro il piccolo pipel, l’angelo dagli occhi tristi.

Le S.S. sembravano più preoccupate. Più inquiete del solito. Impiccare un ragazzo davanti a migliaia di spettatori non era un affare da poco. Il capo del campo lesse il verdetto. Tutti gli occhi erano fissati sul bambino. Era livido, quasi calmo, e si mordeva le labbra. L’ombra della forca lo copriva.

Il Lagerkapo si rifiutò questa volta di servire da boia.

Tre S.S. lo sostituirono.

I tre condannati salirono insieme sulle loro seggiole. I tre colli vennero introdotti contemporaneamente nei nodi scorsoi.

- Viva la libertà! - gridarono i due adulti.

Il piccolo, lui, taceva.

- Dov’è il Buon Dio? Dov’e? - domandò qualcuno dietro di me.

A un cenno del capo del campo le tre seggiole vennero tolte.

Silenzio assoluto. All’orizzonte il sole tramontava.

Scopritevi! - urlò il capo del campo. La sua voce era rauca. Quanto a noi, noi piangevamo.

- Copritevi!

Poi cominciò la sfilata. I due adulti non vivevano più. La lingua pendula, ingrossata, bluastra. Ma la terza corda non era immobile: anche se lievemente il bambino viveva ancora…

Più di una mezz’ora restò così, a lottare fra la vita e la morte, agonizzando sotto i nostri occhi. E noi dovevamo guardarlo bene in faccia. Era ancora vivo quando gli passai davanti. La lingua era ancora rossa, gli occhi non ancora spenti.

Dietro di me udii il solito uomo domandare:

- Dov’è dunque Dio?

E io sentivo in me una voce che gli rispondeva:

- Dov’è? Eccolo: è appeso lì, a quella forca…

[La Notte - Elie Wiesel]

Mario Draghi - Lezioni di stile

Posted in General by midbar on 19/01/2006 11:59

Già fatto. In meno di 72 ore dal suo arrivo in via Nazionale il neo-governatore Mario Draghi ha affrontato il conflitto di interesse di ex banchiere privato, tornato da Londra a Roma a recitare il ruolo di civil servant. L’ha risolto scegliendo una formula rigorosa, quella del blind trust, largamente radicata nella realtà anglosassone ma del tutto nuova per l’Italia. L’osservazione fin troppo ovvia è che il nostro presidente del Consiglio in dodici anni di attività politica non è riuscito a fare altrettanto.

Esiste sulla carta, è vero e lo segnalano le cronache parlamentari, un simulacro di legge chiamata Frattini ma chi abbia avuto la ventura di vederla all’opera è pregato caldamente di segnalarne i movimenti. Si obietterà, con ragione, che una cosa è risolvere il conflitto di interesse di un singolo banchiere, altro è sistemare nel modo più opportuno un impero mediatico come quello costruito in anni di lavoro da Silvio Berlusconi. Ma forse quella che è mancata dal ‘94 fino ad oggi è stata proprio la volontà. […]

[Corriere della Sera]

Aggiornamento Wordpress

Posted in General by midbar on 07/01/2006 21:41

Oggi pomeriggio il blog è stato aggiornato alla nuova versione di Wordpress seguendo i consigli di Andrea. Anche il tema è stato rinnovato.

Questione Morale

Posted in General by midbar on 06/01/2006 13:43

In questi giorni se ne parla tanto e, nel migliore dei casi, si osserva il tentativo di porre centro-sinistra e centro-destra sullo stesso piano. Riporto in forma schematica alcuni dati significativi che, a mio parere, indicano in modo obbiettivo come persista una diversa sensibilità dei due schieramenti rispetto alla questione morale.
Sono partito dalla lista dei condannati in via definitiva presente sul sito di Beppe Grillo e ho confrontato i numeri dei condannati con quello degli eletti in Camera, Senato e Parlamento Europeo.

Top 50 Inventions

Posted in Funny, General by midbar on 28/12/2005 11:33

1955-TV REMOTE CONTROL
Le migliori 50 invenzioni dell’ultimo mezzo secolo secondo popularmechanics.

Aldo Capitini

Posted in General by midbar on 23/12/2005 11:35

Il 23/12/1899 nasceva a Perugia Aldo Capitini. Un ricordo per il suo illuminante impegno civico, etico e religioso.

[…]Ogni società fino ad oggi è stata oligarchica, cioè governata da pochi, anche se rappresentanti di molti; oggi specialmente, malgrado la diffusione di certi modi detti democratici, il potere (un potere enorme) è in mano a pochi, in ogni Paese. Bisogna, invece, arrivare ad una società di tutti, alla omnicrazia[…]

[…]Il Dio per me sarà il Dio della liberazione di tutti, e lo ritroverò, prima della realtà liberata, in seno all’Uno-Tutti, compresenza di tutti gli esseri vivi e spezzati o scacciati come gatti sporchi ai valori, ai valori piú puri[…]

[aldocapitini.it]

Tookie

Posted in General by midbar on 13/12/2005 14:03

Bosch
Redemption: Le ultime ore di Stanley Williams.

Annichiliscilo!

Posted in General by midbar on 11/12/2005 00:31

Un nuovo reportage di Rainews24 che racconta della missione umanitaria italiana a Nassirya.
Il video è disponibile sul sito di Rainews24.

Cosa c’è da aggiungere a quanto già detto? : “…ci si dovrebbe augurare che la cifra utilizzata per la possibile condanna di Saddam, nel processo attualmente in corso, per i genocidi da lui perpretati, sia la stessa in un improbabile processo nei confronti di Bush, dei suoi collaboratori di governo e degli alleati occidentali corresponsabili di una guerra crudele ed inutile…

Le parole del Nobel per la Letteratura 2005, Harold Pinter, in un discorso del 7 Dicembre:

L’invasione dell’Iraq è stato un atto banditesco, un atto di volgare terrorismo di Stato, che dimostra un disprezzo assoluto per il concetto di diritto internazionale. L’invasione è stata un’azione militare arbitraria ispirata da una serie di bugie e da una grandiosa manipolazione dei mezzi di informazione e dunque del pubblico… Abbiamo portato la tortura, le bombe a frammentazione, l’uranio impoverito, innumerevoli atti di omicidio casuale, miseria, degrado e morte al popolo iracheno e abbiamo chiamato tutto questo “portare la libertà e la democrazia”

Quante persone dovrete uccidere prima di essere considerati gli autori di un massacro o criminali di guerra?

Di conseguenza è giusto che Bush e Blair siano portati davanti a un tribunale internazionale di giustizia.

Manipolazione del potere da parte di Washington, mascherata da bene universale.

Centinaia di migliaia di morti… Voi non lo sapete…Queste cose non interessano. Non esistono.
[via Unità Online]

Qualcos’altro da aggiungere? Sì… Pinter ha parlato di Bush e Blair, ma credo che ci siano ancora posti liberi sul banco degli imputati.

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